Don Matteo

Don Matteo 2

Sinossi

Detective al servizio di Dio: questo è Don Matteo Bondini, non un sacerdote qualunque ma un ex missionario dal talento un po’ speciale. Possiede uno straordinario intuito che, unito alla sua profonda conoscenza dell’animo umano, fa sì che si orienti con successo anche nei più tortuosi meandri del delitto.

Generoso, semplice, astuto, intuitivo, intelligente, meticoloso, tenace, informale, senza pregiudizi, Don Matteo ha da subito conquistato il cuore dei telespettatori.

Terence Hill, attore tra i più amati d’Italia, con grande entusiasmo ha accettato di vestire nuovamente la tonaca di Don Matteo per la seconda serie, 16 telefilm da ’50, ideata dalla Lux Vide per Rai Fiction.

Un’intera cittadina, la medioevale Gubbio, è tornata ad essere set della serie. Ogni scena, in interni e in esterni, è stata girata lì, a volte con la collaborazione partecipe degli abitanti, che hanno imparato a non far caso a quel fascinoso attore in tonaca che pedala in bicicletta per le ripide salite e discese delle stradine in pietra della città.

Nella seconda (e poi nella terza) serie, Don Matteo è… sempre Don Matteo: un personaggio che non resiste alle sollecitazioni di un’ingiustizia o a un’errata risoluzione delle indagini che porti a una sbrigativa chiusura del caso o all’incriminazione di un innocente. Il suo intervento investigativo è imprescindibile.

Anche per questo Don Matteo è pienamente un sacerdote: il suo compito è risvegliare le coscienze. La sua missione non è solamente quella di smascherare il colpevole, ma soprattutto quella di mostrargli che, nel libero arbitrio che ci è stato concesso fra male e bene, quest’ultimo è l’unica via.

Il suo sorriso è aperto e disarmante: Don Matteo ha un grande senso dell’umorismo e una vasta capacità di osservare quello che lo circonda. Di lui si può dire certamente che sia un personaggio simpatico. Il suo grande intuito e la sua capacità di deduzione anche nelle piccole storie della vita quotidiana al di fuori del caso poliziesco, oltre all’umorismo, fanno sì che le avventure gialle si intrecceranno sempre con la commedia. Diversi, ovviamente, saranno i casi che suo malgrado Don Matteo si troverà ad affrontare.

Sinossi

Detective al servizio di Dio: questo è Don Matteo Bondini, non un sacerdote qualunque ma un ex missionario dal talento un po’ speciale. Possiede uno straordinario intuito che, unito alla sua profonda conoscenza dell’animo umano, fa sì che si orienti con successo anche nei più tortuosi meandri del delitto.

Generoso, semplice, astuto, intuitivo, intelligente, meticoloso, tenace, informale, senza pregiudizi, Don Matteo ha da subito conquistato il cuore dei telespettatori.

Terence Hill, attore tra i più amati d’Italia, con grande entusiasmo ha accettato di vestire nuovamente la tonaca di Don Matteo per la seconda serie, 16 telefilm da ’50, ideata dalla Lux Vide per Rai Fiction.

Un’intera cittadina, la medioevale Gubbio, è tornata ad essere set della serie. Ogni scena, in interni e in esterni, è stata girata lì, a volte con la collaborazione partecipe degli abitanti, che hanno imparato a non far caso a quel fascinoso attore in tonaca che pedala in bicicletta per le ripide salite e discese delle stradine in pietra della città.

Nella seconda (e poi nella terza) serie, Don Matteo è… sempre Don Matteo: un personaggio che non resiste alle sollecitazioni di un’ingiustizia o a un’errata risoluzione delle indagini che porti a una sbrigativa chiusura del caso o all’incriminazione di un innocente. Il suo intervento investigativo è imprescindibile.

Anche per questo Don Matteo è pienamente un sacerdote: il suo compito è risvegliare le coscienze. La sua missione non è solamente quella di smascherare il colpevole, ma soprattutto quella di mostrargli che, nel libero arbitrio che ci è stato concesso fra male e bene, quest’ultimo è l’unica via.

Il suo sorriso è aperto e disarmante: Don Matteo ha un grande senso dell’umorismo e una vasta capacità di osservare quello che lo circonda. Di lui si può dire certamente che sia un personaggio simpatico. Il suo grande intuito e la sua capacità di deduzione anche nelle piccole storie della vita quotidiana al di fuori del caso poliziesco, oltre all’umorismo, fanno sì che le avventure gialle si intrecceranno sempre con la commedia. Diversi, ovviamente, saranno i casi che suo malgrado Don Matteo si troverà ad affrontare.

Cast artistico

Cast tecnico

  • Don Matteo Terence Hill
  • Maresciallo Cecchini Nino Frassica
  • Capitano Anceschi Flavio Insinna
  • Natalina Diotallevi Nathalie Guettà
  • Pippo Francesco Scali
  • Nerino Claudio Ricci
  • Ghisoni Pietro Pulcini
  • Nonna Elide Evelina Gori
  • Vescovo Gastone Moschin
  • Prodotto da Luca Bernabei, Alessandro Jacchia
  • Regia Leone Pompucci, Andrea Barzini
  • Format di serie Alessandro Jacchia
  • Soggetto di serie Alessandro Bencivenni, Domenico Mezzatesta, Enrico Oldoini
  • Con la collaborazione Alessandro Jacchia, Alessandra Caneva
  • Story editor Gladis Di Pietro, Sabina Marabini, Giovanni Capetta
  • Soggetti e Sceneggiature Carlo Mazzotta, Duccio Camerini, Mauro Marsili, Isabella Franconetti, Francesca Melandri, Anna Samueli, Massimo Torre
  • Scenografia Giovanni Natalucci, Simona Garotta
  • Costumi Elena Delicati, Katyna Mercenari
  • Dir. della fotografia Fabrizio Lucci
  • Montaggio Enzo Meniconi e Daniel Hoffman
  • Musica Pino Donaggio
  • Fonico Di Presa Diretta Umberto Montesanti
  • Casting Chiara Meloni
  • Montaggio Enzo Meniconi – Daniel Hoffman
  • Organizzatore Generale Roberto Giussani
  • Direttore Di Produzione Alessandro Longino, Cinzia Bruni
  • Produttore RAI Lorenza Bizzarri
  • Don Matteo Terence Hill
  • Maresciallo Cecchini Nino Frassica
  • Capitano Anceschi Flavio Insinna
  • Natalina Diotallevi Nathalie Guettà
  • Pippo Francesco Scali
  • Nerino Claudio Ricci
  • Ghisoni Pietro Pulcini
  • Nonna Elide Evelina Gori
  • Vescovo Gastone Moschin
  • Prodotto da Luca Bernabei, Alessandro Jacchia
  • Regia Leone Pompucci, Andrea Barzini
  • Format di serie Alessandro Jacchia
  • Soggetto di serie Alessandro Bencivenni, Domenico Mezzatesta, Enrico Oldoini
  • Con la collaborazione Alessandro Jacchia, Alessandra Caneva
  • Story editor Gladis Di Pietro, Sabina Marabini, Giovanni Capetta
  • Soggetti e Sceneggiature Carlo Mazzotta, Duccio Camerini, Mauro Marsili, Isabella Franconetti, Francesca Melandri, Anna Samueli, Massimo Torre
  • Scenografia Giovanni Natalucci, Simona Garotta
  • Costumi Elena Delicati, Katyna Mercenari
  • Dir. della fotografia Fabrizio Lucci
  • Montaggio Enzo Meniconi e Daniel Hoffman
  • Musica Pino Donaggio
  • Fonico Di Presa Diretta Umberto Montesanti
  • Casting Chiara Meloni
  • Montaggio Enzo Meniconi – Daniel Hoffman
  • Organizzatore Generale Roberto Giussani
  • Direttore Di Produzione Alessandro Longino, Cinzia Bruni
  • Produttore RAI Lorenza Bizzarri
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