Sinossi
Per chi governa non é ammessa alcuna debolezza. Non importa quanta sofferenza si causerà a sé e agli altri”.
Sono le parole che Augusto pronuncia alla figlia, quando é costretto a mandarla in esilio perché amante del suo peggior nemico. In esse tutta la sua filosofia.
Nel film si raccontano due fasi dell’appassionante vita dell’imperatore: la vertiginosa scalata al potere compiuta da un Augusto giovane e vincente che sconfigge i suoi nemici e realizza il sogno di Cesare; e l’ultima lotta contro il destino, contro la sorte e contro la volontà dei suoi familiari per trovare ed imporre il proprio successore di un Augusto anziano.
Le due trame si intrecciano nel film attraverso un affascinante espediente drammaturgico: Augusto malato racconta la propria gloriosa giovinezza alla figlia.