Sinossi
11 gennaio 1944: Benito Mussolini firma la condanna a morte di Galeazzo Ciano (Massimo Ghini).
Ciano è uno dei traditori del Gran Consiglio del Fascismo. È anche il marito della figlia di Mussolini, Edda (Alessandra Martinez). Edda è la primogenita di Benito, padre e figlia hanno sempre avuto un rapporto speciale, Edda ha sempre sostenuto suo padre, permettendogli persino di scegliere suo marito.
Edda e Galeazzo si amano e in tre mesi si sposano, hanno due bambini. Tutto va bene fino a quando Galeazzo non è infedele.
Abbandonata dal marito, Edda torna da suo padre, che è al picco della sua popolarità e sogna di costruire un impero. Edda inizia a competere con suo marito: quando è infedele anche lei è infedele.
Galeazzo diventa Segretario di Stato per la Stampa e la Propaganda, Edda viaggia per il mondo al suo fianco. Entrambi sono interamente devoti a Benito perché sembrano essersi persi per sempre, entrambi hanno ora raggiunto l’apice delle loro “carriere”, entrambi si sentono vuoti e insoddisfatti. Si rendono così conto che il successo non può sostituire l’amore che hanno perso.
La loro solitudine alla fine li riporterà insieme ma il loro amore dovrà fare i conti con la Storia.