Sinossi
Giuseppe, il figlio più amato di Giacobbe, viene venduto come schiavo dai suoi fratelli invidiosi a una carovana di mercanti ismaeliti.
In Egitto, Giuseppe viene acquistato da Putifar, il capo delle milizie del Faraone.
Pur resistendo alle provocazioni della moglie del suo padrone, viene condannato per averla insidiata e rinchiuso nelle carceri del faraone. Suoi compagni di cella sono due prigionieri speciali: il coppiere e il fornaio del faraone, accusati di aver rubato il bracciale del Dio del Sole.
L’interpretazione dei sogni dei due uomini fatta da Giuseppe risolve il caso e gli permette di accedere a corte.