Sinossi
Lo scrittore Carlo Lorenzini, in arte Collodi, è pressato dall’editore per scrivere una nuova storia per bambini, possibilmente una storia che inizi con “c’era una volta un re” come vuole la moda di quel periodo. Collodi invece vorrebbe scrivere qualcos’altro ma non ha idee per una nuova storia, finché per riparare il suo scrittorio di legno rotto, va da un falegname malinconico chiamato Mastro Geppo. Collodi, tramite la sua segretaria Elisa, scopre che Geppo soffre la solitudine in quanto ha perduto la moglie durante il parto, e con essa il figlio appena nato.
Molto dispiaciuto, prende ispirazione dalla storia di Geppo per scrivere il suo nuovo racconto; si mette quindi all’opera, ed inizia a narrare una nuova storia : C’era una volta un pezzo di legno…
La fiaba italiana più famosa del mondo come avvincente metafora del rapporto tra un padre ed un figlio.
La tradizione collodiana, dove un burattino, diventato bambino, impara ad essere figlio, si unisce alla moderna chiave ironica ma profonda di un padre che impara ad essere tale.
Un viaggio d’iniziazione dall’infanzia all’adolescenza per scoprire, con Pinocchio e Geppetto, “a cosa serve la vita”.