Sinossi
Michele Romano (Claudio Gioè), capo della squadra mobile di Napoli, è reduce dal grande successo dell’arresto di Antonio Iovine, boss della camorra latitante da quindici anni. Ma Romano e la sua squadra sono immediatamente richiamati al dovere per dare la caccia all’uomo più ricercato d’Italia: Michele Zagaria (Alessandro Preziosi), il capo della camorra casertana, introvabile da vent’anni, che dalla latitanza continua a dirigere il suo impero criminale. È l’inizio di una nuova, delicata indagine…
Accanto a Romano ci sono gli uomini della sua squadra. Il giovane Carlo (Antonio Folletto), di Casal di Principe, è ormai un punto fermo. Il ragazzo è spinto dal desiderio di ripulire la sua terra: era uno dei ragazzi di Don Diana, ed è diventato poliziotto per onorare il suo sacrificio. Carlo cerca ora di conciliare il lavoro e la storia d’amore con Chiara, la figlia di Romano; Carlo pensa seriamente al matrimonio, ma dovrà attendere che Chiara rientri da Edimburgo, dove studia legge. Intanto, i sospetti di collusione con la camorra che incombono sul suo mentore e futuro suocero metteranno a dura prova le convinzioni del ragazzo.
Anche Salvo (Antonio Gerardi) e Arturo (Simone Montedoro), gli altri membri della squadra di Romano, sono perennemente alla ricerca di un difficile equilibrio tra il lavoro e la loro vita familiare. Salvo cerca di riconquistare la sua ex moglie, Teresa, che però non sembra intenzionata a offrirgli una seconda possibilità. Arturo, invece, è costretto dagli orari di lavoro a spendere meno tempo di quanto vorrebbe con la sua famiglia, tanto che sua moglie gli chiede spesso di cercare un lavoro diverso…